lunedì 26 marzo 2012

Biscotti morbidi con gocce di cioccolato

L'eccessiva produzione di acido lattico, quella che dopo un esercizio fisico a cui non eri più abituata ti fa bruciare intensamente i muscoli, è una piccola e sadica nemesi divina.
Sta lì a ricordarti tutte quelle volte in cui durante l'inverno, a mezzogiorno come alle cinque del pomeriggio, hai scelto di restare incollata alla tua scrivania a sistemare quel pezzo, o a organizzare quella mostra, al posto di salutare tutti, prendere la borsa e, semplicemente, andare in palestra.
Serve a darti per un momento l'illusione che forse, se finito di lavorare sei sempre tornata di corsa da tua figlia e le hai dedicato tutto il tuo tempo libero, tu sia una buona madre. Per un momento soltanto, però, perché subito dopo ti fa realizzare anche, con puntuale e crudele sicurezza, che non basta avere tempo per avere un buon tempo, e che se sei una buona madre o meno forse non lo saprai mai.
L'acido lattico ti riporta brutalmente a tutte queste spietate considerazioni, certo.
Ma ti dà anche contezza del tuo corpo, e dei tuoi muscoli.
Risveglia turgori e tonicità che credevi perse nel tempo e nella memoria.
E ti fa sentire incredibilmente viva, e pronta.




210 g burro a temperatura ambiente
150 g zucchero a velo
50 g zucchero di canna
3 uova
315 g farina debole
1 cucchiaio estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di sale
1/4 cucchiaino di bicarbonato di sodio
350 g gocce cioccolato fondente


Mescolare a lungo con una spatola il burro pomata con lo zucchero e il sale. Unire le uova, uno alla volta, l'estratto di vaniglia, le polveri miscelate tra loro e, infine, le gocce di cioccolato. Formare un cilindro con la frolla, coprire con pellicola trasparente e fare freddare in freezer per mezz'ora o poco più.
Tagliare i biscotti in pezzi regolari ad un'altezza di 1,5 cm e infornare a 180° per 12 minuti circa.
Spezzare con due mani, e mangiare con contezza di sè e del proprio amore.

3 commenti:

Araba Felice ha detto...

Sorrido perche' reduce da una intensa sessione di esercizio ieri oggi l'acido lattico mi sta facendo buona compagnia :-)

Anonimo ha detto...

La relazione tra l'acido lattico e l'essere una buona madre mi mancava...sei un geniooo ciccia mia!
Ma visto che ultimamente credo proprio di non aver prodotto neanche un goccio di questo straordinario liquido...devo preoccuparmi? e soprattutto, devono preoccuparsi le mie bimbe??? :-)))

manuela ha detto...

cmq era mio il post precedente....