Per non smarrire l'incanto.
Per ricordare l'accento.
Arance di sangue e di asfalto.
Di terra e di mare.
Di cielo e di blu.
Arance di Sicilia.
Arance di mamma.
Arance per me.
100 g burro
50 g yogurt greco
3 arance sanguinello
2 uova
140 g zucchero semolato
mezza bacca di vaniglia
120 g farina debole
1 cucchiaino lievito
un pizzico di sale
burro q. b.
zucchero demerara q. b.
Imburrare una teglia da 22 cm e ricoprirla di zucchero demerara. Affettare finemente due arance sanguinello ben lavate e asciugate, eliminare i semi e disporre le fette sul fondo della teglia, in un solo strato, fino a ricoprirla. Sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire. Montare le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia fino a renderle chiare e spumose. Miscelare la farina e il lievito e setacciare tutto, quindi aggiungere il sale. Unire le polveri al composto di uova, delicatamente, unire il burro, lo yogurt, la scorza di un'arancia grattugiata finemente e amalgamare il composto. Versare nella teglia con le arance e lo zucchero e infornare per 30 min ca. Fare freddare qualche minuto nella teglia prima di rovesciare su una gratella per dolci e fare freddare del tutto.
Mangiare avvolti dai ricordi.
Mangiare avvolti dai ricordi.
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