venerdì 7 giugno 2019

Come una panna cotta di yogurt greco al basilico e fragole

Scivola, questo tempo di pioggia.
Non scontorna i pensieri.
Non inumidisce i sentimenti.

Passerà il tempo come deve passare. 
La luce cambierà continuando a non bastare.
Mancherà il sole, come lui solo sa mancare.

Serviremo nei piatti la nostra primavera migliore.
La cercheremo ovunque rincorrendone l'odore.
E troveremo un modo per indossarla, con buonumore.



Per la "panna cotta" di yogurt greco:
9 g gelatina in polvere
650 gr latte intero fresco
160 g zucchero semolato fino
la scorza di due limoni bio
30 foglie di basilico 
olio di girasole q. b. 
350 g yogurt greco
60 g succo di limone filtrato

Per terminare:
qualche fragola
qualche foglia di basilico


Fare reidratare la gelatina in 45 g d'acqua. In un pentolino sciogliere lo zucchero nel latte e unire le scorze di limone, portare sul fuoco. A bollore raggiunto, allontanare dal fuoco, spezzettare grossolanamente le foglie di basilico e lasciarle in infusione nel latte. Aggiungere la gelatina al latte caldo e lasciare intiepidire. 
Ungere lo stampo prescelto con olio di semi di girasole.
Quando il latte sarà tiepido, versare lo yogurt in una ciotola e lavorarlo con una frusta. Unire allo yogurt il latte filtrato da un colino a maglie strette, avendo cura di strizzare le scorze di limone e le foglie di basilico, per estrarre quanto più olio essenziale possibile. Mescolare bene, quindi aggiungere il succo di limone e versare nello stampo. Coprire con pellicola trasparente e fare riposare in frigo per almeno sei ore.  
Al momento di servire terminare con le fragole e qualche foglia di basilico.