Mi sembra che liquefaccia le buone intenzioni.
Che inumidisca i pensieri.
Che svilisca l'anima e tutto quello che c'è intorno.
Non conosco soluzione alla pioggia.
Perché nessun ombrello riesce a schermarti il cuore e proteggerti dai ricordi.
Ad asciugarti le ferite.
A ripararti dai pensieri.
Però ieri ho imparato una cosa.
Che un profumo buono può fare miracoli.
Che i ricci sulla nuca sono il posto migliore per nascondere le mani.
Che a chiudere gli occhi insieme si rischia di non sentire più niente.
Non il telefono che suona.
Non il freddo di una mattina di febbraio.
E nemmeno la pioggia che sbatte sul vetro.
Da una ricetta di Laduréee in Dolce
Per il lime curd:
1 lime biologico
80 g zucchero
3 g amido di mais
1 uovo e 1/2
60 g succo lime
125 g burro
Per la crema al cocco:
60 g panna
25 g burro
25 g zucchero a velo
25 g cocco rapè
25 g amido di mais
1 uovo
Per la frolla alle mandorle:
120 g burro
70 g zucchero a velo
25 g farina di mandorle
200 g farina
1 uovo
un pizzico di fior di sale
due gocce di estratto di vaniglia naturale
Per la finitura:
gelatina neutra
scorza di lime
Per il lime curd. Mescolare in una ciotola lo zucchero e la scorza grattugiata di mezzo lime. Aggiungere l'amido di mais, l'uovo e il succo di lime. Cuocere a fuoco moderato finché la crema ispessisce, allontanare dal calore e aggiungere il burro morbido. Frullare con un minipimer e fare freddare in frigo per 12 ore almeno.
Per la crema al cocco. Unire lo zucchero e il cocco al burro morbido. Aggiungere l'uovo, l'amido e incorporare la panna montata.
Per la frolla alle mandorle. Unire insieme tutti gli ingredienti e conservare la frolla in frigo per un paio d'ore almeno. Stendere la pasta e usarla per foderare gli stampini monoporzione o un unico stampo grande. Fare riposare ancora in frigorifero per un un'ora, poi cuocere in bianco a 170° per 15 minuti. Versare uno strato molto sottile (tre mm al massimo) di crema al cocco e infornare per circa 10 minuti, finché pasta a crema saranno colorate. Fare intiepidire e sformare. Quando le tartellette si sono raffreddate, riempire le basi con il lime curd e livellare la superficie con una spatola, poi mettere in freezer e congelare.
Per la crema al cocco. Unire lo zucchero e il cocco al burro morbido. Aggiungere l'uovo, l'amido e incorporare la panna montata.
Per la frolla alle mandorle. Unire insieme tutti gli ingredienti e conservare la frolla in frigo per un paio d'ore almeno. Stendere la pasta e usarla per foderare gli stampini monoporzione o un unico stampo grande. Fare riposare ancora in frigorifero per un un'ora, poi cuocere in bianco a 170° per 15 minuti. Versare uno strato molto sottile (tre mm al massimo) di crema al cocco e infornare per circa 10 minuti, finché pasta a crema saranno colorate. Fare intiepidire e sformare. Quando le tartellette si sono raffreddate, riempire le basi con il lime curd e livellare la superficie con una spatola, poi mettere in freezer e congelare.
Per la finitura. Estrarre le tartellette dal congelatore, lucidarle con la gelatina neutra e finire con la scorza di lime grattugiata.
6 commenti:
Alessandra, mi sa che ti sei dimenticata di inserire il cocco nella ricetta diella crema al cocco. Lime e cocco stan divinamente. Anch'io ieri ho pubblicato una ricetta con questi due ingredienti
Ops... grazie Cri, rimedio subito! Vero che son buoni cocco e lime insieme? io non avevo mai provato ma adesso credo che difficilmente potrò più farne a meno!
Ciao Ale, Anche le tue tartellette sono di una squisitezza bestiale.
Che bella presentazione, mi verrebbe voglia di oltrepassare lo schermo.
Buona domenica.
Incoronata
Vieni pure: ne è rimasta giusto una in cerca di padrone!
Caffè e chiacchiere sono garantite.
Buona domenica a te.
Ho sempre odiato anch’io la pioggia ma stranamente ci sono giorni in cui riesco ad apprezzarla. Giorni in cui quel ticchettio sembra cullare i miei pensieri e rendere persino meno dolorose certe sensazioni. E giorni in cui come lunedì la benedico perché ha sciolto la neve come per magia!
Cocco e lime è una coppia che adoro. Sono una meraviglia le tue tartellette. Un bacione, buona serata
A sentirla raccontare così la pioggia, mescolata ai tuoi pensieri e alle tue emozioni, sembra fare meno paura e appare perfino affascinante. Notte Fede, buon s. Valentino.
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