Io credo.
Nei capelli lunghi e le mani calde.
Nei muscoli tesi dopo la corsa.
Nella religione del pane e del mulino.
Credo nella rive gauche e in Dostoevskij.
Nella democrazia del wi-fi e nell'autarchia di Cesare Pavese.
In Wislawa Szymborska, che sia benedetta, e nei plumcake al cioccolato.
Credo che per urlare davvero basta tacere.
Che accarezzare un libro sia un gesto incredibilmente sexy.
Che i cani abbiano un nome, un cognome e un posto certo in paradiso.
Credo che la seconda volta sia sempre meglio della prima.
Che non sia mai troppo tardi per farsi una buona birra.
E che l'amore sia la risposta, sempre.
Per la torta:
300 g cioccolato fondente
250 g burro
5 uova
110 g zucchero
170 g farina
1 cucchiaino e 1/4 di baking
80 g farina di nocciole
Per la copertura:
250 g cioccolato
125 g panna
70 g burro
Per la torta. Fondere il cioccolato e il burro a bagnomaria. Lavorare le uova e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporare alle uova la farina e il lievito setacciati insieme, poi unire anche la farina di nocciole e il composto di burro e cioccolato. Versare in uno stampo da 23 cm e cuocere a 150° per 50 minuti circa. Sformare quando si sarà freddato.
Per la copertura: versare gli ingredienti in una ciotola a bagnomaria e mescolare finché il composto non è liscio. Fare riposare un quarto d'ora finché non si addensi, spalmare sulla torta fredda.