Dolce è Natale.
Esagerato come le calorie che ci prepariamo a consumare, al netto di ogni improbabile senso di colpa.
Zuccherino come la manna che cola dai frassini, in stalattiti ricche di gusto e tradizione.
Colorato come i disegni di tutti i bambini dovrebbero essere.
E luminoso, come gli occhi di chi ci ama davvero.
Natale non è un numero sul calendario.
Non sono fiocchi rossi sotto l'albero o candele dorate su tavole imbandite a festa.
Non sono ghirlande di vischio dietro porte tirate a lucido, né calendari dell'avvento, così piacevoli da sfogliare.
Natale è una condizione dell'anima.
È il lunedì mattina presto in ufficio e il venerdì sera a lavoro, con le mani stanche e un mal di testa mica da ridere.
Una parola d'amore nel bailamme della quotidiana frenesia.
Una carezza gentile a chi non se l'aspetta.
Una carità non pubblicizzata, solo sentita.
È primavera e ferragosto.
È tutti i giorni.
Non sono fiocchi rossi sotto l'albero o candele dorate su tavole imbandite a festa.
Non sono ghirlande di vischio dietro porte tirate a lucido, né calendari dell'avvento, così piacevoli da sfogliare.
Natale è una condizione dell'anima.
È il lunedì mattina presto in ufficio e il venerdì sera a lavoro, con le mani stanche e un mal di testa mica da ridere.
Una parola d'amore nel bailamme della quotidiana frenesia.
Una carezza gentile a chi non se l'aspetta.
Una carità non pubblicizzata, solo sentita.
È primavera e ferragosto.
È tutti i giorni.
Per il semifreddo:
90 g albumi
60 g zucchero
3 cucchiai d’acqua
180 g panna lucida
50 g pistacchi pralinati
50 g scorze di arance candite di Noto tagliate a cubetti
25 g cioccolato di Modica tritato
Per i pistacchi pralinati:
50 g pistacchi interi pelati
8 g acqua
25 g zucchero
un pezzetto di burro
Per la salsa di ricotta:
60 g ricotta
10 g miele d’arancio
30 g panna fresca
arance candite q.b.
cioccolato a pezzetti q.b.
Per il semifreddo. Preparare la meringa all’italiana montando gli albumi con 15
gr di zucchero e portare lo zucchero restante insieme all’acqua ad una
temperatura di 121°C. Quando lo sciroppo sarà arrivato a temperatura, versarlo
a filo sugli albumi e continuare a mescolare fino a raffreddamento. Unire alla
meringa i pistacchi, le arance e il cioccolato, poi aggiungere delicatamente la
panna lucida. Versare nel contenitore prescelto e porre in freezer a riposare.
Per i pistacchi pralinati. In un pentolino portare l'acqua e lo zucchero a 119°.
Riscaldare i pistacchi al microonde e versarli calde nello sciroppo, mescolando
sempre, Quando saranno caramellati, allontanarli dal fuoco e aggiungere un
pezzetto di burro.
Per la salsa di ricotta. Mescolare la ricotta col miele e la panna e passare al setaccio.
Aggiungere gli altri ingredienti e conservare in frigorifero fino al momento di
impiattare.
2 commenti:
Scusami, ma quei cannoli al cioccolato...la ricetta?
Era solo un'idea di impiattamento, ma... un'idea felice.
Ho temperato del cioccolato fondente (per me Guanaja 70%) e l'ho steso sottile su una banda di acetato della lunghezza della circonferenza interna di un colapasta stretto e lungo.
Ho aspettato qualche secondo perché il cioccolato prendesse corpo, poi ho inserito l'acetato all'interno dell'anello, facendo attenzione che i lembi combaciassero perfettamente, e l'ho lasciato solidificare e ho riempito con il semifreddo.
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