Ha messo via l'arcobaleno dei coriandoli sui carri di Carnevale, ma non ha fatto in tempo a smaltire gli zuccheri delle sfince, per San Giuseppe.
Ha spostato avanti le lancette dell'orologio, ché ne vale la pena godersi questo bel sole, ma quell'ora di sonno persa ancora non è riuscito a mandarla giù.
Ha festeggiato la liberazione dalle miserie della storia, inneggiato all'importanza della dignità del lavoro e si raccoglie in riflessione, per capire quale sia il senso di uno stato che arranca nell'onorare la prima e nel santificare il secondo.
Giugno è troppo avanti con la primavera.
Ha archiviato l'irruente poesia del glicine, con la sua esplosione di vita che sembrava smarrita e si è abituato agli occhi che bruciano, sempre rossi, e al naso chiuso, che questa parietaria chissà chi l'ha inventata e soprattutto perché.
Eppure non è ancora estate.
Ha festeggiato la liberazione dalle miserie della storia, inneggiato all'importanza della dignità del lavoro e si raccoglie in riflessione, per capire quale sia il senso di uno stato che arranca nell'onorare la prima e nel santificare il secondo.
Giugno è troppo avanti con la primavera.
Ha archiviato l'irruente poesia del glicine, con la sua esplosione di vita che sembrava smarrita e si è abituato agli occhi che bruciano, sempre rossi, e al naso chiuso, che questa parietaria chissà chi l'ha inventata e soprattutto perché.
Eppure non è ancora estate.
Non è capelli umidi sulla nuca che si asciugheranno da soli.
Non è una t-shirt per dormire, e nulla più.
Non è mare dal terrazzo, la sera prima di andare a dormire, a piedi scalzi, con un libro tra i pensieri e un sogno tra le mani.
È il mese dell'epoché, delle sospensioni.
È uno sguardo che non è ancora bacio.
È un bacio che non è ancora sesso.
È un sesso che non è ancora amore.
Per la crema di tapioca:
5 dl latte
90 g perle di tapioca
30 g zucchero
1 baccello di vaniglia
Per la bavarese:
90 g latte
30 g tuorli
40 g zucchero
3 g gelatina
75 g panna
Per le fragole:
200 g fragole
10 g succo di limone
25 g zucchero
1/2 cucchiaio di aceto balsamico
Per la cream di tapioca. Lavare le perle di tapioca, sgocciolarle e versarle in un pentolino con il latte e il baccello di vaniglia per venti minuti circa. Aggiungere lo zucchero e cuocere a fuoco lento per 40 minuti, mescolando spesso. Fare freddare in frigorifero.
Per la bavarese. Versare in un pentolino il latte, i tuorli e lo zucchero e portare sul fuoco a 82°C. Fare scendere la temperatura a 45°C e aggiungere la gelatina idratata in acqua fredda. Fare freddare il composto, poi unire la panna semimontata e incorporare delicatamente alla crema di tapioca fredda.
Distribuire nei bicchieri la crema di tapioca alla vaniglia e fare freddare in frigo.
Per le fragole. Lavare le fragole, asciugarle, tagliarle a cubetti regolari e farle marinare con lo zucchero, il limone e l'aceto balsamico.
Trascorsa mezz'ora, aggiungere ai bicchieri le fragole e decorare a piacere con un biscotto o un ciuffetto di menta.