Non è che io sia esattamente una fan di Neal Donald Walsch, anzi.
Però da quando ho letto quella frase sulla vita, che comincerebbe alla fine della propria zona di confort, saltuariamente ho cercato le sue parole, per capire cosa volesse dire davvero.
E lo leggo e lo rileggo ancora, ma non sono d'accordo.
Perché la mia zona di confort è proprio il contrario.
È dove la vita comincia, e tutto va a posto.
Il confort non ha trovato molto spazio tra i miei giorni, negli ultimi anni.
Ma ogni tanto bisogna tornare alle origini, per ritrovare il respiro.
Disegnarsi il tempo e avvolgerselo intorno, senza risparmiarne nemmeno un po'.
Non importa per quanto abbiano sostato, le mani vanno ancora.
I bignè cavi e leggeri.
La glassa che tira, lucida.
La mousseline onctueuse, che non esiste parola più precisa da farle indossare.
Il tempo è la migliore delle coperte da stringersi addosso.
E il confort è dove la vita comincia e ricomincia ogni volta, profonda.
Per
la glassa bianca (di Cristophe Adam, da fare il giorno prima):
3 g
gelatina granulare
73 g
panna liquida
28 g
sciroppo di glucosio
2
grosse bacche di vaniglia Madagascar
85 g
cioccolato bianco
85 g
pâte à glacer blonde
0,4
g biossido di titanio
Per
la pate à choux (di Cristophe Adam):
160
gr acqua
3 gr
zucchero
70
gr burro a pezzetti
3 gr
fior di sale
15
gr latte in polvere
90
gr farina
160
gr uova
Per
la crema mousseline alla vaniglia e noci pecan:
400
g crema al burro
150
g pralinato di noci pecan
250
g crema pasticcera fredda
Per
la crema al burro (di Philippe Conticini):
40 g
acqua
140
g zucchero semolato
75 g
albumi
240
g burro morbido
Per
il pralinato alle noci pecan:
200
g noci pecan
150
g zucchero
Per
la crema pasticcera:
500
g latte intero fresco
1
baccello di vaniglia
120
g tuorli
50 g
maizena
120
g zucchero semolato
50 g
burro
Per
la glassa. Idratare la gelatina con la panna per cinque minuti. In un pentolino
versare la panna con la gelatina, aggiungere lo sciroppo di glucosio e portare
a bollore. Aggiungere i semi raschiati dalle bacche di vaniglia e le bacche
aperte, quindi lasciare in infusione. Dopo venti minuti mettere via le bacche,
mescolare bene e riportare sul fuoco. In una boule mettere il cioccolato bianco
tritato grossolanamente al coltello con la pâte a glacer, quindi versarvi sopra
gradualmente la crema calda. Aggiungere il biossido di titanio ed emulsionare
bene con un mixer ad immersione, coprire con pellicola a contatto e fare
riposare in frigo per una notte.
Per
le eclair. In una casseruola portare a bollore l'acqua con il sale, lo zucchero
e il burro. Unire il latte in polvere e fare riprendere il bollore, quindi
allontanare dal fuoco. Aggiungere la farina e mescolare bene finché non sia
completamente incorporata. Riportare sul fuoco e mescolare la pasta con una
spatola per cinque minuti circa, finché non si sia completamente asciugata
dall'umidità. Allontanare dal fuoco e unire le uova una alla volta mescolando
energicamente. Trasferire il composto in una sac à poche con bocchetta rigata e
formare eclairs lunghe 13 cm circa e larghe due e mezzo. Cuocere per 35 minuti
a 180° C. Fare freddare su una griglia prima di farcire.
Per
la crema al burro. Realizzare una meringa italiana portando l'acqua e lo
zucchero alla temperatura di 118°C. Montare gli albumi e versarvi a filo lo
sciroppo di zucchero. Fare montare fino a raffreddamento quasi completo, quindi
aggiungere il burro a morbido a pezzi e incorporare bene.
Per
la crema pasticcera. Portare a bollore il latte con il baccello di vaniglia.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e la maizena, unire una parte del latte
bollente e riportare sul fuoco. Quando la crema sarà pronta, allontanare dal
fuoco e aggiungere il burro. Mescolare bene finché il burro non sarà
completamente incorporato, quindi versare la crema sulla pellicola alimentare,
avvolgerla bene e fare freddare in frigorifero.
Per
il pralinato di noci pecan. Tostare la frutta secca in forno a 150°C e tenerla al
caldo. Fare un caramello a secco versando lo zucchero in tre volte nel
pentolino, quindi unire la frutta secca tostata e ancora calda. Mescolare
rapidamente e stendere su un tappeto in silicone. Fare raffreddare a
temperatura ambiente, quindi versare in un mixer e tritare fino ad ottenere una
pasta molto fine.
Per
la crema mousseline. Fare montare la crema al burro, fino a renderla il più
leggera possibile. Lisciare bene la crema pasticcera con una frusta. Aggiungere
la crema al burro, il pralinato e mescolare bene.
Per
la finitura. Farcire gli eclair bucandoli da sotto, quindi glassarli tendendoli con le dita e intingendoli nella glassa riscaldata a 30° C. Terminare con noci
pecan tostate e tritate.
Mangiarli in un tempo ritrovato, e gentile.
Mangiarli in un tempo ritrovato, e gentile.
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