Finiscono le feste e ricomincia la vita, quella vera.
Le mele mangiate in silenzio davanti al pc e le cene veloci, ché non c'è tempo.
I maglioni tirati giù con le mani, a coprire quello che rimane della trimalcionica allegria natalizia, e le scarpe da corsa sempre pulite, ma a portata di mano.
I buoni propositi per il lavoro, quelli per il tempo libero e le inveterate cattive abitudini accumulate in una vita.
Le telefonate dal vivavoce in macchina, le e-mail sulle scale, gli sms ovunque.
La lista delle cose da fare, quella delle cose da leggere e il tempo dedicato a entrambe in modo inversamente proporzionale alla lista dei propri desideri.
Ma gennaio è anche un nuovo inizio.
Una strada mai battuta, una sorgente a cui nessuno ha mai accostato le labbra.
Aria fresca a sferzare gli zigomi e una possibilità che chiede di non essere sprecata.
E allora... su il sipario: si ricomincia.
Per le meringhe:
125 g albumi
125 g zucchero
120 g zucchero a velo
15 g lavanda
Per la dacquoise al pistacchio:
200 g albumi
125 g zucchero
190 g farina di pistacchi
140 g zucchero
50 g farina di riso
Per la crema pasticcera:
200 g panna fresca
300 g latte fresco
la scorza di 1 limone biologico
2 uova intere
40 g farina
125 g zucchero
un pizzico di sale
Per le meringhe. Montare gli albumi e lo zucchero. Quando il composto è montato unire lo zucchero a velo e i fiori di lavanda essiccati al forno e ridotti in polvere. Con un sac à poche formare su una leccarda da forno coperta di silpat dei bastoncini di meringa, e cuocerli in forno a 90° per un paio d'ore circa. Una volta sfornati e raffreddati, romperli in modo irregolare.
Per la dacquoise al pistacchio. Montare gli albumi con i 125 grammi di zucchero, poi unire la farina di pistacchi miscelata allo zucchero restante e alle farine.
Versare il composto su una leccarda rivestita di carta da forno e spatolare la superficie fino a renderla liscia.
Cuocere in forno a 180°, fare freddare.
Per la crema pasticcera. Fare bollire il latte con la panna e la scorza del limone. Nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero e il sale. Aggiungere la farina setacciata, poi versare il latte in un colpo solo, filtrandolo con un colino. Riportare il composto sul fuoco, mescolandolo con una frusta. Spegnere dopo quattro minuti dal bollore. Trasferire la crema in una ciotola e farla freddare velocemente immergendola in un bagnomaria di acqua e ghiaccio.
Montare la torta in un cerchio da pasticceria. Inserire al fondo la dacquoise al pistacchio, bagnarla con del succo ai frutti rossi, versare uno strato di crema, unire fragoline e ripetere l'operazione. Fare freddare in frigo, ricoprire la torta con la crema avanzata, decorare il bordo con i bastoncini di meringa e la superficie con frutti di bosco.