E così alla fine, inesorabilmente, è arrivato Natale.
Anche quest'anno in cui non mi sono quasi accorta che stava arrivando.
Anche quest'anno in cui non avevo una gran voglia di festeggiarlo.
Questa mostra mi ha assorbito così tante energie che... quasi quasi mi mancano un po' i due uomini con cui ho condiviso ultimamente gran parte della mia vita, e le mie giornate per intero.
Competenti, capaci, precisi, insomma... due testoni che uguali non ce n'è, ma che non cambierei con nessuno al mondo.
E mi manca anche quella figura gentile che vive con noi, e quasi non si vede e non si sente, e poi si materializza all'improvviso, eterea, incredibilmente proprio quando c'è bisogno di un sorriso per dimenticare la stanchezza.
Ho detto quasi però.
Oggi è la vigilia e c'è Marta accanto a me.
Direi che ho tutto quello di cui ho bisogno.
Ai miei compagni di viaggio... un bacio grande e un abbraccio di cuore.
Per la meringa francese:
200 g albumi
200 g zucchero semolato
200 g zucchero a velo
Versare gli albumi nella planetaria e fare partire. Dopo che avranno schiumato, aggiungere lo zucchero semolato poco alla volta, poi aumentare la velocità. Fare montare molto bene, poi unire lo zucchero a velo, setacciandolo sopra la ciotola poco alla volta e incorporandolo alla meringa con una spatola, con un movimento delicato dall'alto verso il basso.
Versare il composto in una sacca da pasticcere con bocca a stella e formare le meringhe su una leccarda da forno coperta di silpat.
Infornare a 90° per 90 minuti circa.
Mangiare sotto l'albero.
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