lunedì 19 marzo 2012

Cremoso al cioccolato bianco e crumble al cocco

Ci sono uomini che entrano nel tuo cuore all'improvviso, in un pomeriggio qualunque, con la forza dirompente di un cielo inaspettatamente terso dopo un inverno di pioggia.

E altri che invece della tua vita riempiono tutti i ricordi, o almeno quelli più cari, con l'aspetto rassicurante di una bonaccia di fine agosto. 
Mio nonno mi ha insegnato molte cose.
Il valore delle pause, in un distico elegiaco e nella vita.
La religione del cibo, e il piacere di celebrarla in compagnia.
La gioia di partire, sempre, e qualche volta, anche quella di tornare.
Umberto Eco e Angelo Maria Ripellino.

Mi ha acceso la prima sigaretta quando non era logico farlo, e mi ha spento l'ultima, quando sarebbe stato ragionevole accettarne il vizio. 
Ha ascoltato alcuni dei ricordi più dolorosi, lui solo, e mi ha giurato che sarebbe arrivato qualcuno a cancellarli.

Mi ha lasciato mille cose, mio nonno.
Ma una ancora avrebbe voluto regalarmene.
E per quegli strumenti che ho avuto paura di ereditare, in questo giorno che è sempre stato e sarà sempre soltanto la sua festa, voglio chiedere scusa. 
Per quello che vale, con il cuore in mano, stasera, domando perdono.


Per il crumble al cocco:
150 g zucchero di canna
150 g burro
150 g cocco rapé
150 g farina debole

Per il cremoso al cioccolato bianco e yogurt (da una ricetta di Omar Busi):
220 g yogurt intero bianco
8 g gelatina in fogli
150 g mascarpone
450 g cioccolato bianco
220 g panna fresca

Per il coulis di fragole:
250 gr fragole
60 gr zucchero
2 gr gelatina in fogli

Per il crumble. 
Impastare insieme tutti gli ingredienti nella planetaria. Stendere l'impasto ottenuto su una leccarda da forno rivestita da un foglio di silpat e infornare a 160° per 20 minuti circa. Sfornare e fare intiepidire, poi coppare dei cerchi di diametro leggermente inferiore a quelli degli stampi prescelti. 

Per il cremoso.
Reidratare la gelatina in acqua fredda e scioglierla in una piccola parte di panna riscaldata. Aggiungere la panna allo yogurt e unire il mascarpone. Fondere il cioccolato a bagnomaria e unirlo alla panna rimasta e semimontata. Unire delicatamente i due composti, poi colare il cremoso negli stampi prescelti. Coprire con un biscotto al cocco e fare freddare in congelatore.

Per il coulis.
Reidratare la gelatina in acqua fredda e scioglierla in una piccola parte di purea di fragole riscaldata. Unire il composto alla restante purea, amalgamare e versare nella cavità del cremoso lasciata vuota dagli stampini.

Decorare con coulis di fragole e granella di pistacchi. 

Mangiare con negli occhi e nei capelli la bonaccia di fine agosto.

8 commenti:

  1. il dessert è delizioso, la storia suggerita a corredo è commovente. Hai delle notevoli qualità di scrittrice, mi hai catturata e commossa

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  2. Simona... provalo, è buono davvero! Buona giornata anche a te.

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  3. Grazie Lara. Come dire... le tue parole arrivano molto gradite. Grazie mille.

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  4. Ciao, ho scoperto il tuo blog per caso, e mi ha fatto tanto piacere perchè bellissimo!! Complimenti!!
    Ti seguirò molto volentieri..perchè impazzisco per i dolci..sono una dolciaria anche io!
    Inoltre adoro la fotografia, una grande passione, e le tue foto sono splendide!
    Se ti va di passare a trovarmi mi trovi qui:
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    A presto!

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  5. la smetti di farmi scendere la lacrimuccia!?! brava Ale...brava...

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  6. Ciao Kika, grazie mille dei complimenti e benvenuta a casa mia. Passo senz'altro a farmi un giro dalle tue parti. A presto allora.

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  7. Manu... mi sa che la prossima lacrima me la regali tu tra qualche giorno...

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